La ricerca sull'immagine come punto di connessione tra filosofia, arte, psicoanalisi e psicodramma analitico.
Il seminario si articola in un ciclo di incontri, a cadenza mensile, condotti dalla dott.ssa Carmen Tagliaferri con la partecipazioni di ospiti che aprono a una plurilaità di esperienze e conoscenze.
Ingresso libero per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Calendario degli incontri 2024
ore 20,00-21.30
il link verrà inviato di volta in volta, il giorno stesso dell'evento
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Venerdi 12 marzo 2021 dalle ore 19.30 alle 21.30 il Centro didattico Apeiron-SIPsA presenta: "Immagine e Rappresentazione" -seminario on line su zoom.
La dott.ssa Stefania Tedaldi - psicoterapeuta, psicodrammatista Didatta SIPsA - ci parlerà di: "Immagine come funzione. Rappresentazione come espressione della funzione."
Introduce la dott.ssa Carmen Tagliaferri -psicoanalista, psicodrammatista, Direttore della Scuola di specializzazione della Coirag sede di Roma.
scarica il pdf dell'intervento
(di Carmen Tagliaferri)
Ho scelto questo tema per la riapertura del seminario per una pluralità di ragioni e per le possibili piste di ricerca che ogni partecipante potrà singolarmente o collettivamente percorrere e ricondurre al seminario come luogo di incontro e condivisione di un oggetto che ci appassiona e, tra noi, fa legame: lo psicodramma e suoi fondamenti psicoanalitici.
Pensiamo lo psicodramma non solo come specifico dispositivo terapeutico ma come specifica declinazione di un pensiero psicoanalitico in campo gruppale e come modo di pensare la cura in ambito individuale e gruppale
Consideriamo la parola messa in gioco e la sua rappresentazione il perno dello psicodramma e consideriamo il gioco come passaggio dal godimento ad un'enunciazione di desiderio.
Il Fort-Da - gioco del rocchetto del bambino freudiano e paradigma del gioco nello psicodramma analitico - esemplifica uno snodo nel pensiero di Freud: il gioco presenza /assenza, il tema della ripetizione rappresentano l'oltre del principio di piacere.
Per Lacan la rilettura del Fort / Da rappresenta un momento di messa a fuoco della questione dell'oggetto in psicoanalisi, della rappresentazione dell'altro simile e dell'Altro simbolico, in particolare è la messa a fuoco dell'oggetto piccolo a, ciò che causa il desiderio
Ancora più in particolare possiamo cogliere la "costruzione" di due oggetti centrali nella clinica: l'oggetto sguardo e l'oggetto voce
In un seminario successivo incontreremo il concetto di "objeu" contrazione dei termini objet e jeu, oggetto e gioco. L'espressione objeu - creata dal poeta Francis Ponge per esplorare la perpetua nascita della parola - è stata ampiamente ripresa e lavorata in psicoanalisi da Pierre Fédida e proposta da Rene Roussillon nello psicodramma analitico
Incontreremo infine il gioco del corpo attraverso frammenti tratti dal corpus di installazioni video "Contrapposto Studies" di Bruce Nauman, mostra in corso a Punta della Dogana a Venezia. L'artista ha fatto del corpo e del suono - con le sue posture / imposture- materia di lavoro, di ricerca, di montaggio/ smontaggio, lavorio approdato ad un inedito, creativo punto di vista che interroga anche la psicoanalisi e noi psicodrammatisti.
Ampliando un po' il campo non possiamo accantonare il tema dello sviluppo mediale che rende il sistema audiovisivo sempre più un contesto di vita e una forma di pensiero. Per la sua complessità e pervasivita è divenuto parte integrante del nostro modo di esperire,conoscere...uno degli strumenti attraverso cui costruiamo e trasformiamo noi stessi e l'altro.
Attraverso lo psicodramma, si prende contatto con ciò che passa per canali diversi dallo scambio puramente verbale: l’affetto, il vissuto somatico, le percezioni e la sensorialità, tutte quelle memorie del corpo che il gesto traduce e che vengono a sopperire alle crepe della rappresentazione.
Come gioca nella nostra clinica, nello psicodramma in particolare, questa inevitabile trasformazione del mondo percettivo e sensoriale?
Come si articolano oggi Reale, Immaginario e Simbolico?
Come si costruisce la rappresentazione dell'altro?
Interrogativi che sono altrettanti punti di ricerca e di scambio.
Date dei seminari 2021,venerdì h 19.30-21-30
10 settembre
8 ottobre
12 novembre
17 dicembre
Date 2022, venerdi h 19.30-21.30
21 gennaio
11 febbraio
11 marzo
8 aprile
6 maggio
3 giugno
1 luglio
9 settembre
7 ottobre
11 novembre
Gli incontri del 2021 avverranno in modalità on line sulla piattaforma zoom dalle 19.30 alle 21.30 secondo il seguente calendario
Prenotazione obbligatoria inviando un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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