Note psicoanaliriche su sogno e gruppo
a cura di Patrizia Cupelloni
Scritti di Simonetta Bassi, Anna Marcella Cara, Paola Cecchetti, Patrizia Cupelloni, Fabiana Fossati, Guelfo Margherita, Alexandre Patouillard, Mariateresa Pucci, Lucio Russo, Loredana Vecchi.
In questo libro si riferisce di una peculiare esperienza psicoanalitica sul sogno, svolta in gruppo. Un lavoro che, attraverso la lettura di testi onirici di pazienti anonimi e assenti, ha favorito un approfondimento dell'esperienza del sognare. Attraverso uno specifico metodo di lavoro che ha escluso le libere associazioni dei sognatori e le interpretazioni, si è costituito nel gruppo un sistema energetico/affettivo di intensa partecipazione e di sospensione delle censure e della ragion logica. Ciò ha generato una ibridazione feconda tra uno stato psichico prelogico e il pensiero logico. Una complessità dalla quale sono nate formazioni allucinatorie di nuovi simboli, di parole inusuali, di fenomeni sconosciuti, che hanno consentito, al e nel gruppo, esperienze visionarie immaginifiche dell'arcaico dimenticato e fuori dal linguaggio verbale. Forme di pensiero creativo che hanno ridotto nel gruppo la barriera tra veglia e sogno, tra i sogni dei singoli sognatori e il sogno del gruppo. Si è generata una veglia potenziata dal sogno, una ragione sognante. Questo testo, a cui hanno partecipato anche, tra gli altri, Guelfo Margherita e Lucio Russo, psicoanalisti noti per il loro impegno clinico e teorico anche con i gruppi, può interessare sia coloro che studiano e praticano la psicoanalisi nelle sue varie forme, sia lettrici e lettori che amano entrare in contatto con gli aspetti inconsci della psiche umana, di cui l'attività onirica è l'espressione più profonda.
Patrizia Cupelloni, psicoanalista con funzione di training della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) ePatrizia Cupelloni, psicoanalista con funzione di training della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) edell'International Psychoanalytical Association (IPA), vive e lavora a Roma. Di formazione freudiana e bioniana, siè a lungo occupata di psicoanalisi di gruppo. In questo ambito di ricerca nasce il suo interesse per le areeindifferenziate della mente e per la melanconia. Studiosa del sogno e dell'identità, è autrice di numerosi articoli esaggi. Per FrancoAngeli è curatrice e coautrice dei seguenti volumi: La ferita dello sguardo (2000), Genealogia eformazione dell'apparato psichico (2007), Generi e generazioni (2008), L’impronta deltrauma (2009), Psicoanaliste (2012).